Oggi 8 Marzo è la Festa delle Donne, in quanto, come sicuramente saprete, è stata istituita 98 anni fa per ricordare l’importanza della presenza femminile nella società e l’importante contributo che le donne danno ogni giorno al progresso, ma sapevate che nel mondo della magia e dell’illusionismo, le donne sono la netta minoranza. Secondo alcuni dati risalenti al 2008 relativi a Stati Uniti e Gran Bretagna le donne iscritte alla Society of American Magicians erano 479 su 7.000 (il 6.8%) e 70 su 1.500 (il 4.6%) al Magic Circle britannico. Quest’ultimo ha ammesso le maghe donne soltanto 24 anni fa, il 16 settembre 1991. Tutto questo perchè si pensava che le donne non sono fatte per la magia e il palcoscenico, non è forse anche questa una discriminazione??
Nel Club Magico Italiano, un’associazione senza fini di lucro che opera su base nazionale e regionale, gli iscritti sono circa 600, di cui 19 donne (circa il 3% del totale). In Italia, la prima donna ammessa in questo Club è stata Lucia Sultana Cariso, nel lontano – almeno rispetto ai dati britannici – 1956.
Facciamo qualche nome di prestigiatrici: Adelaide Herrmann, classe 1853, era la moglie ed assistente di Alexander Herrmann. In seguito alla morte improvvisa del marito, Adelaide decise di non abbandonare il settore e si allenò per preparare uno show tutto suo. Fece spettacoli “da solista” per trent’anni facendosi chiamare “Queen of Magic” e fu una delle poche donne ad esibirsi nel numero del bullet catch.
Il libro Adelaide Herrmann – Queen of Magicraccoglie memorie ritrovate nel 2010, testi pubblicati e include 145 fotografie rare dell’artista. L’autrice Margaret Steele, “a magician, musician, writer, historian and practitioner of Chinese medicine” sta cercando di recuperare dal dimenticatoio la figura di questa grande maga, che nel 1896 sfidò Houdini.
Elizabeth Warlock, figlia del mago Peter Warlock, fu la persona più giovane nonché la prima donna a vincere il prestigioso premio British Ring Shield di IBM nel 1953 e ha battuto un altro record nel 2002, quando ha vinto il David Berglas Award dal British Magical Society. Anche in questo caso si trattava della prima donna a vincere l’onorificenza. Secondo Magic Nook ha inventato il trucco Link Later e gliAnti-Gravity Glasses. Nel 2005 ha pubblicato un libro, “One Hundred by Warlock”, che descrive tecniche e trucchi usati dal padre nei suoi spettacoli.
Tra le assistenti che riuscirono a creare un personaggio che andasse oltre al semplice ruolo di “attaccapanni” del mago, Gloria De Vos, la moglie di Kalanag, eseguiva un numero in cui indovinava numeri di telefono e indirizzi liberamente scelti da elenchi telefonici.
Pamela Hayes, moglie di “The Great Tomsoni”, partecipava attivamente alle magie del marito proponendo un personaggio un po’ più carismatico di quello incarnato da molte colleghe, ma rimanendo sempre un po’ imbrigliata a mio parere nel ruolo di moglie, assistente e spalla sexy del marito.
Mercedes Talma, la Regina delle monete, era la moglie e l’assistente di Servais Le Roy, ma una volta scoperte le sue doti nella manipolazione creò uno show tutto suo incentrato sulla sua destrezza di mano con palline e monete.
Ora facciamo un tuffo nel presente. Non sono moltissime le donne maghe che godono della notorietà dei colleghi maschi: Megan Knowles-Bacon, classe 1992, è una promettente maga che ha studiato a Londra, Las Vegas e in Canada e che è stata premiata più volte per le sue performance. Dall’ottobre 2014 svolge il ruolo di Segretaria presso The Magic Circle di Londra: è la prima donna a ricoprire questa carica nell’esclusivo club inglese.
Katherine Mills, maga e mentalista, è un’altra donna da primato. Nel 2014 è diventata la prima donna maga ad avere uno show tutto per sé in prima serata, “Katherine Mills: Mind Games” sul canale britannico Watch. Nel 2013 un altro suo show ha vinto il BAFTA per Best Children’s Entertainment.
In Italia, tra le iscritte al CMI, Gaia Germani (“Maga Gaia”) è una delle “pochissime prestigiatrici professioniste donne italiane”, come spiega lei stessa sul suo sito. Lavora per clienti privati, per feste, sagre, scuole, teatri, club magici e tutti gli eventi e ambienti che possano desiderare un po’ di illusionismo.
Nel Club Magico Italiano, un’associazione senza fini di lucro che opera su base nazionale e regionale, gli iscritti sono circa 600, di cui 19 donne (circa il 3% del totale). In Italia, la prima donna ammessa in questo Club è stata Lucia Sultana Cariso, nel lontano – almeno rispetto ai dati britannici – 1956.
Facciamo qualche nome di prestigiatrici: Adelaide Herrmann, classe 1853, era la moglie ed assistente di Alexander Herrmann. In seguito alla morte improvvisa del marito, Adelaide decise di non abbandonare il settore e si allenò per preparare uno show tutto suo. Fece spettacoli “da solista” per trent’anni facendosi chiamare “Queen of Magic” e fu una delle poche donne ad esibirsi nel numero del bullet catch.
Il libro Adelaide Herrmann – Queen of Magicraccoglie memorie ritrovate nel 2010, testi pubblicati e include 145 fotografie rare dell’artista. L’autrice Margaret Steele, “a magician, musician, writer, historian and practitioner of Chinese medicine” sta cercando di recuperare dal dimenticatoio la figura di questa grande maga, che nel 1896 sfidò Houdini.
Elizabeth Warlock, figlia del mago Peter Warlock, fu la persona più giovane nonché la prima donna a vincere il prestigioso premio British Ring Shield di IBM nel 1953 e ha battuto un altro record nel 2002, quando ha vinto il David Berglas Award dal British Magical Society. Anche in questo caso si trattava della prima donna a vincere l’onorificenza. Secondo Magic Nook ha inventato il trucco Link Later e gliAnti-Gravity Glasses. Nel 2005 ha pubblicato un libro, “One Hundred by Warlock”, che descrive tecniche e trucchi usati dal padre nei suoi spettacoli.
Tra le assistenti che riuscirono a creare un personaggio che andasse oltre al semplice ruolo di “attaccapanni” del mago, Gloria De Vos, la moglie di Kalanag, eseguiva un numero in cui indovinava numeri di telefono e indirizzi liberamente scelti da elenchi telefonici.
Pamela Hayes, moglie di “The Great Tomsoni”, partecipava attivamente alle magie del marito proponendo un personaggio un po’ più carismatico di quello incarnato da molte colleghe, ma rimanendo sempre un po’ imbrigliata a mio parere nel ruolo di moglie, assistente e spalla sexy del marito.
Mercedes Talma, la Regina delle monete, era la moglie e l’assistente di Servais Le Roy, ma una volta scoperte le sue doti nella manipolazione creò uno show tutto suo incentrato sulla sua destrezza di mano con palline e monete.
Ora facciamo un tuffo nel presente. Non sono moltissime le donne maghe che godono della notorietà dei colleghi maschi: Megan Knowles-Bacon, classe 1992, è una promettente maga che ha studiato a Londra, Las Vegas e in Canada e che è stata premiata più volte per le sue performance. Dall’ottobre 2014 svolge il ruolo di Segretaria presso The Magic Circle di Londra: è la prima donna a ricoprire questa carica nell’esclusivo club inglese.
Katherine Mills, maga e mentalista, è un’altra donna da primato. Nel 2014 è diventata la prima donna maga ad avere uno show tutto per sé in prima serata, “Katherine Mills: Mind Games” sul canale britannico Watch. Nel 2013 un altro suo show ha vinto il BAFTA per Best Children’s Entertainment.
In Italia, tra le iscritte al CMI, Gaia Germani (“Maga Gaia”) è una delle “pochissime prestigiatrici professioniste donne italiane”, come spiega lei stessa sul suo sito. Lavora per clienti privati, per feste, sagre, scuole, teatri, club magici e tutti gli eventi e ambienti che possano desiderare un po’ di illusionismo.